Amur, Teritore, Insegnamënt, Respet e Ambiënt, parole che non hanno bisogno di traduzione, le cui iniziali danno vita ad ATIRA, una serie di incontri ed escursioni che si svolgono ogni lunedì concepiti per aumentare la consapevolezza di residenti e visitatori su questioni cruciali per il mantenimento di uno sviluppo territoriale sostenibile. Con ATIRA diventi custode delle Dolomiti: accompagnato dai nostri esperti, imparerai non solo aspetti affascinanti della montagna, ma anche come contribuire attivamente alla tutela del nostro territorio. Un’opportunità per connettersi con la natura, quella dolomitica, che è patrimonio di tutti e che perciò a tutti richiede rispetto.
Qual è la situazione attuale dei rifiuti sui sentieri dell'Alta Badia?
Quali impatti ambientali derivano dai rifiuti abbandonati in queste aree?
Quali sono le migliori pratiche per gestire i rifiuti durante le escursioni e le attività all'aperto?
In che modo possiamo, individualmente e collettivamente, ridurre l'impatto dei rifiuti in montagna?
Una passeggiata molto educativa, a cui è impossibile rifiutarsi. Perché con Alessia, guida escursionistica e ambasciatrice dell’Alta Badia, si parla proprio di rifiuti, a partire da quelli lasciati sui sentieri, per comprendere come certi comportamenti siano davvero dannosi all’ambiente alpino. Passeggiando sui sentieri più frequentati dell’Alta Badia, Alessia invita a raccogliere i rifiuti lasciati dai più sprovveduti e così facendo racconta aneddoti curiosi, invitando alla riflessione e alla consapevolezza.
L'esperienza si conclude in un momento conviviale e rilassante: un picnic al sacco ai piedi delle cascate del Pisciadú. A organizzarlo ci pensa Alessia e come ricordo dell'esperienza e ringraziamento dell'impegno per l'ambiente, ogni ospite riceve un box ecologico utile a ridurre l’uso di imballaggi durante gli spuntini in montagna.
Questa esperienza fa parte di ATIRA, una serie di incontri ed escursioni settimanali per aumentare la consapevolezza su questioni cruciali per il mantenimento di uno sviluppo sostenibile.
Con ATIRA, diventi custode delle Dolomiti: imparerai non solo fatti affascinanti sulla montagna, ma anche come contribuire attivamente alla tutela del nostro territorio. Un’opportunità per connettersi con la natura, quella dolomitica, che è patrimonio di tutti e che perciò a tutti richiede rispetto.
Itinerario: stazione a valle cabinovia Boé - Cascate del Pisciadú - Colfosco - Pescosta - Corvara
Difficoltà: facile
Ritrovo: ore 09:30 Corvara - stazione a valle cabinovia Boé
Rientro: ore 14:30 ca.
Dislivello: 250 m ca.
Distanza: 9 km ca.
Gli animali domestici e i passeggini non sono ammessi.
Informazioni e prenotazione obbligatoria presso gli uffici turistici o online entro il giorno prima (posti limitati).
Durante l’evento possono essere effettuate foto e riprese video per finalità di documentazione e promozione dello stesso e del comprensorio. Le riprese potranno essere utilizzate e pubblicate sui siti web, sui social network e nei media nel rispetto della normativa sulla privacy.
Porta la conferma della prenotazione (anche in formato digitale). Per un'escursione in sicurezza, è necessario indossare scarpe da trekking adeguate e abbigliamento sportivo adatto alle condizioni climatiche. Ricorda di preparare uno zaino con: una borraccia con dell’acqua, protezione solare, un cappellino, una giacca antivento e antipioggia e snack energetici per ricaricarti lungo il percorso.
Il rimborso verrà effettuato con certificato medico o nel caso la manifestazione venga annullata da parte della Società Cooperativa Turistica Alta Badia.
Escursione guidata.
Segui la strada SS244 della Val Badia fino a Corvara. Da qui segui l’indicazione per il paese di Colfosco lungo la strada SS243, svolta a sinistra al primo incrocio fino a raggiungere l’ovovia Boé in Str. Burjé 10.
Per incentivare una mobilità sempre più sostenibile, privilegia mezzi di trasporto eco-sostenibili come i trasporti pubblici per il tuo viaggio.
Raggiungi il punto di ritrovo in autobus: fermata Corvara in Badia, Autostazione – linea 460, a 500 m.
Cos’è il progetto Wow Nature e perché è importante?
Lanciato da Etifor, uno spin-off dell’Università di Padova, il progetto mira a realizzare interventi di ripristino ecologico di boschi e foreste danneggiati dalla tempesta Vaia tramite la pulizia, l'impianto di nuovi alberi e la manutenzione delle aree scelte. Ad oggi, sono stati piantumati oltre 3000 alberi fra larici e abeti.
Cos’è una food forest e dove si trova?
La Food Forest, o orto-bosco, è una coltivazione multifunzionale composta da alberi, piante, erbe medicinali e officinali, bacche e altri frutti del bosco. La nostra si trova al Bosco Masisti in prossimità del Passo Campolongo ed è attiva dal 2021. Scoprila da vicino.
Cos’è il bostrico e perché è così pericoloso per i nostri boschi?
Il bostrico è un piccolo coleottero presente naturalmente nei boschi di abete rosso dell’arco alpino. La presenza di grandi quantitativi di piante danneggiate durante la tempesta Vaia ha permesso al bostrico di passare da una presenza endemica ad una epidemica, creando ingenti danni alle nostre foreste.
Si può bere l’acqua di montagna?
L’acqua che sgorga dalle sorgenti dolomitiche è un’acqua di qualità eccellente, un bene prezioso che vogliamo condividere con chi ci viene a trovare. Con l'iniziativa "Ega" vogliamo sensibilizzare gli ospiti sui buoni comportamenti da tenere: basta plastica, riempi la tua borraccia e goditi la natura.
Come partecipare alle iniziative di ATIRA e perché farlo?
Con ATIRA diventi il guardiano delle Dolomiti: accompagnato dai nostri esperti, imparerai non solo curiosità interessanti sulla montagna, ma anche come puoi contribuire attivamente alla tutela del nostro territorio. Per tutti i lunedì d’estate lasciati attrarre da ATIRA.
Natura, cultura, gastronomia e tanta voglia di stare insieme
Gli eventi in Alta Badia sono all’insegna dell’ospitalità.