Dove osano le aquile
Vie ferrate spettacolari e pareti verticali: l’Alta Badia è una meta ambita per chi ama arrampicare
Salire in alto, a toccare il cielo. E vivere emozioni che rimarranno scolpite nel cuore e nella mente di chi ama arrampicare, scalare o affrontare le vie ferrate dolomitiche, fra le più belle al mondo. In Alta Badia e nelle valli circostanti, le guglie e i massicci rocciosi hanno nomi che sono un mantra per ogni alpinista: le cime del gruppo Sella, Conturines, Lavarela, Sas dla Crusc - Santa Croce, Piza dales Diesc - Cima Dieci. E poco distanti ecco le Tre Cime di Lavaredo, il gruppo del Catinaccio, il Pelmo e il Civetta. Le Dolomiti offrono scenari impareggiabili e scalarle rappresenta una sfida e un divertimento sicuro per chi ama l’alpinismo e salire in alto.
4 Peaks Alta Badia, un’impresa di valore
La sfida è aperta: chi conquista le vette Sas dla Crusc - Santa Croce (2.907m), Piza dales Diesc - Cima Dieci (3.026m), Lavarela 3.055m e Conturines 3.064m in due giorni si aggiudica il titolo di “Alta Badia Finisher”. Chi invece riesce nell’impresa di scalarle in un solo giorno riceverà l’ambito e meritatissimo titolo di “Alta Badia Mountaineer”. Per partecipare alla sfida “4 Peaks Alta Badia” è necessario iscriversi online sul sito www.4peaks.it, tenendo presente che si tratta di un'impresa assai impegnativa, per scalatori esperti.
Di rifugio in rifugio
Disseminati lungo i sentieri, ideali per trascorrere un’intera giornata in alta quota