In Alta Badia gli appuntamenti sono d’autore
La rassegna Un libro, un rifugio è ormai parte integrante delle iniziative culturali dell’estate ladina. Nel mese di luglio e agosto è possibile incontrare autori fra i più amati nel panorama della letteratura italiana. Un’occasione per prendersi quel tempo sempre così sfuggevole durante l’anno e immergersi nelle parole scritte e dette dagli scrittori. A fare da corollario, il paesaggio delle Dolomiti, vero e proprio intramontabile longseller.
Buono a sapersi
Gli autori della rassegna Un libro, un rifugio sono italiani e sempre gli stessi?
Sono italiani ma ogni anno cambiano: la varietà del nostro panorama culturale è così ampia che permette agli organizzatori di invitare anno dopo anno scrittrici e scrittori sempre diversi.
Perché oggi, in piena era digitale, ha senso prendersi il tempo di leggere un libro?
Perché, come scrisse Umberto Eco, “chi non legge, a settanta anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto cinquemila anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'Infinito. Perché la lettura è un'immortalità all'indietro”.
Quali sono gli effetti benefici della lettura?
La lettura è un'attività che coinvolge diverse aree del cervello, stimolandole e potenziandole. Migliora la memoria, la concentrazione, la creatività, il ragionamento, la capacità di risolvere problemi. Inoltre, previene o ritarda lo sviluppo di malattie neurodegenerative. Perciò leggere è un autentico toccasana.