Alta Badia, quando neve e vino sciano in parallelo, sommelier in pista è l’iniziativa promossa dall’Alta Badia che permette di conoscere e apprezzare i migliori vini dell’Alto Adige sugli sci. Accompagnati da una guida e da un sommelier esperto scierai da un rifugio all'altro per degustare diversi pregiati vini altoatesini. La degustazione segue lo schema classico previsto dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier) analizzando prima il lato visivo, poi quello olfattivo e di seguito quello gustativo, andando a scoprire le caratteristiche dei vini proposti, le loro peculiarità e abbinamenti. Alta Badia, quando neve e vino sciano in parallelo.
Un pomeriggio in compagnia di un esperto sommelier e di un maestro di sci, sciando da una baita all'altra, all'interno delle quali si terranno delle degustazioni e verranno spiegate le virtù ed i segreti dei migliori vini altoatesini. In collaborazione con il Consorzio Vini e l’Associazione Sommelier Alto Adige.
I seguenti vini possono essere degustati:
Alto Adige Südtirol Sekt Extra Brut Riserva 600 Blanc de Blancs, Kellerei Kurtatsch
Alto Adige Südtirol Weißburgunder Riserva Klaser Salamander, Niklas
Alto Adige Südtirol Eisacktaler Kerner Aristos – Kellerei Eisacktal
Alto Adige Südtirol Gewürztraminer Vigna Kastelaz – Elena Walch
Alto Adige Südtirol Blauburgunder Sanct Valentin – Kellerei St. Michael-Eppan
Alto Adige Südtirol Lagrein Gries Riserva Select – Hans Rottensteiner
Informazioni e prenotazione obbligatoria presso gli uffici turistici o online entro il giorno prima (posti limitati).
Si precisa che le degustazioni si svolgeranno in diversi rifugi accessibili solo sciando; pertanto, è richiesto un livello tale da permettere di scendere su piste rosse a sci paralleli.
Durante l’evento possono essere effettuate foto e riprese video per finalità di documentazione e promozione dello stesso e del comprensorio. Le riprese potranno essere utilizzate e pubblicate sui siti web, sui social network e nei media nel rispetto della normativa sulla privacy.
Porta la conferma della prenotazione (anche in formato digitale).
Un pomeriggio in compagnia di un esperto sommelier e di un maestro di sci.
Segui la strada statale 244 della Val Badia fino a La Villa. La cabinovia che porta al punto di incontro al Piz La Ila si trova direttamente in paese. Da lì raggiungi i rifugi partecipanti sugli sci.
14.01.2025
Presso i rifugi Las Vegas Lodge e Club Moritzino.
Punto di ritrovo: ore 13:45 stazione a monte dell'ovovia Piz La Ila (sotto la statua del Gigant).
Rientro: 16:00.
28.01.2025
Presso i rifugi Ütia Bioch e I Tablá.
Punto di ritrovo: ore 13:45 stazione a monte dell'ovovia Piz La Ila (sotto la statua del Gigant).
Rientro: 16:00.
11.02.2025
Presso i rifugi Las Vegas Lodge e I Tablá.
Punto di ritrovo: ore 13:45 stazione a monte dell'ovovia Piz La Ila (sotto la statua del Gigant).
Rientro: 16:00.
11.03.2025
Presso i rifugi Ütia Bioch e Club Moritzino.
Punto di ritrovo: ore 13:45 stazione a monte dell'ovovia Piz La Ila (sotto la statua del Gigant).
Rientro: 16:00.
18.03.2025
Presso i rifugi Ütia Pic Pre e I Tablá.
Punto di ritrovo: ore 13:45 stazione a monte dell'ovovia Piz La Ila (sotto la statua del Gigant).
Rientro: 16:00.
01.04.2025
Presso i rifugi Las Vegas Lodge e Ütia Pic Pre.
Punto di ritrovo: ore 13:45 stazione a monte dell'ovovia Piz La Ila (sotto la statua del Gigant).
Rientro: 16:00.
L’Alto Adige propone diversi vini di qualità, ma quali sono i vitigni autoctoni?
Il Lagrein che nasce nella zona di Bolzano e la Schiava, il vino più diffuso in Alto Adige. Il Lagrein affascina per il colore rosso granata e l’aroma dai sentori di frutti di bosco, mentre la Schiava si distingue per l’aroma fruttato con leggeri sentori di mandorla.
Perché il Lagrein si presenta con un colore molto scuro?
Perché la buccia dell’uva è spessa e quindi contiene più pigmenti e tannini.
Quali sono gli abbinamenti gastronomici consigliati per i vini dell’Alto Adige?
Gewürztraminer e Riesling si abbinano bene ad aperitivi, piatti vegetariani e pesce d'acqua dolce. Il Lagrein si sposa egregiamente con selvaggina, manzo e formaggi stagionati, mentre la Schiava è perfetta da abbinare allo speck e piatti tradizionali altoatesini.
I cambiamenti climatici impongono nuove strategie di produzione, cosa fa l’Alto Adige in questo senso?
Il consorzio dei vini dell’Alto Adige ha aderito all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e sta già puntando con convinzione a una produzione vinicola sostenibile non solo per motivi etici, ma anche per una mera questione di sopravvivenza.
Natura, cultura, gastronomia e tanta voglia di stare insieme
Gli eventi in Alta Badia sono all’insegna dell’ospitalità.