ATIRA - Custodi dei prati di montagna
Perché è essenziale falciare i prati e quali tecniche sono utilizzate?
Quali conseguenze avrebbe la mancata manutenzione dei prati sul paesaggio e sull'ambiente, anche in relazione al turismo?
Come viene falciato il fieno nelle diverse fasi dell’estate e perché è così importante per la vita agricola e anche del turismo?
In che modo possiamo, come ospiti, contribuire al rispetto e alla conservazione di questi preziosi ecosistemi agricoli?
Siamo nella zona di Murin (che significa "mulino" in ladino) a Badia. In compagnia di Gottfried, esperto contadino custode della tradizione agricola ladina, si passeggia fra i prati da lui curati. Ed è da qui che inizia un’esperienza davvero esaltante quanto importante: Gottfried svela l’arte e la scienza della falciatura, condividendo con l’ospite il significato e la necessità di questa pratica, spiegando i vari metodi utilizzati, i tempi per la falciatura e come ogni tipo di taglio influenzi l'uso successivo del fieno. Sarà più facile capire come le conseguenze di una mancata cura dei prati di montagna e pascoli possa recare non solo danni estetici, ma soprattutto ambientali.
L’ospite apprende così quanto sia importante il rispetto dei prati, evitando di calpestarli inutilmente e riconoscendo il duro lavoro dei contadini che, stagione dopo stagione, si prendono cura di questi spazi vitali per l'ecosistema montano. L'attività si conclude con una visita guidata al maso Lüch da Murin, per osservare da vicino la vita agricola di montagna.
Questa esperienza fa parte di ATIRA, una serie di incontri ed escursioni settimanali per aumentare la consapevolezza su questioni cruciali per il mantenimento di uno sviluppo sostenibile.
Con ATIRA, diventi custode delle Dolomiti: imparerai non solo fatti affascinanti sulla montagna, ma anche come contribuire attivamente alla tutela del nostro territorio. Un’opportunità per connettersi con la natura, quella dolomitica, che è patrimonio di tutti e che perciò a tutti richiede rispetto.
Gli animali domestici e i passeggini non sono ammessi.
Informazioni e prenotazione obbligatoria presso gli uffici turistici o online entro il giorno prima (posti limitati).
Durante l’evento possono essere effettuate foto e riprese video per finalità di documentazione e promozione dello stesso e del comprensorio. Le riprese potranno essere utilizzate e pubblicate sui siti web, sui social network e nei media nel rispetto della normativa sulla privacy.
Porta la conferma della prenotazione (anche in formato digitale). Per un'escursione in sicurezza, è necessario indossare scarpe da trekking adeguate e abbigliamento sportivo adatto alle condizioni climatiche, nonché portare delle racchette. Ricorda di preparare uno zaino con: una borraccia con dell’acqua, protezione solare, un cappellino, una giacca antivento e antipioggia e snack energetici per ricaricarti lungo il percorso.
Il rimborso verrà effettuato con certificato medico o nel caso la manifestazione venga annullata da parte della Società Cooperativa Turistica Alta Badia.
Escursione guidata.
Segui la strada SS244 della Val Badia fino a Badia.
Per incentivare una mobilità sempre più sostenibile, privilegia mezzi di trasporto eco-sostenibili come i trasporti pubblici per il tuo viaggio.
Raggiungi il punto di ritrovo in autobus: fermata Badia, Pedraces – linea 460, a 600 m.
Natura, cultura, gastronomia e tanta voglia di stare insieme
Gli eventi in Alta Badia sono all’insegna dell’ospitalità.