Alta Badia, il golf club delle meraviglie

Con i suoi 1.700 metri sul livello del mare il campo da golf Tranrüs a pochi passi da Corvara in direzione Campolongo è uno dei terreni di gioco più alti d'Europa. Con una splendida vista sulle vette dolomitiche, ha un dislivello di soli 45 metri: un percorso piacevole, che permette un gioco divertente e creativo per il disegno delle buche e il susseguirsi dei dolci rilievi. L’area si sviluppa in 2.730 metri con 9 buche - par complessivo 72: un terreno di tutto rispetto anche per i giocatori più esperti, mentre i principianti possono allenarsi su un putting green ed un campo pratica di bellezza unica. Piccola ma significativa nota: la buca 5 ha ricevuto il premio come buca più panoramica d’Italia. Una club house in legno accoglie la segreteria, gli spogliatoi con le docce e una piccola sala e il Golf Club Alta Badia, che gestisce il campo con tanto di istruttori professionisti, è a disposizione per organizzare tornei personalizzati. Da giugno a ottobre, il golf in alta quota è qui. Benvenuti.

Dolomites Super Golf rappresenta un'esperienza esclusiva, unendo piacere, natura e passione in un connubio perfetto. Tre campi da golf, immersi in un paesaggio spettacolare, si fondono sotto questa sigla per offrire agli amanti del gioco un'opportunità unica. I golf club di Cortina, Val Pusteria e Alta Badia, ognuno con le proprie caratteristiche, offrono 27 buche che mettono alla prova le abilità di giocatori di ogni livello. Con un unico green fee si accede a un percorso ricco e variegato, in grado di offrire sfide ed emozioni inedite.

Nato nel 2014, Charing è diventato negli anni momento di incontro per gli appassionati di golf, montagna e buon cibo. Un appuntamento caratterizzato dalla condivisione dei valori nel sociale, delle passioni sportive, della gastronomia e delle tradizioni locali. Il motto di Charing è: giocare a golf respirando l'aria pura delle Dolomiti, ammirare il panorama, assaporare le prelibatezze locali facendo del bene.

Charing ha trovato la sua dimensione seguendo il bisogno del “prendersi cura dell’altro”: per tale ragione il suo primo partner è l’Istituto Serafico di Assisi, struttura riconosciuta a livello internazionale nella cura di disabilità fisico-psichiche di bambini e giovani adulti. Il senso di coinvolgimento e responsabilità è per Charing primario: negli anni numerosi personaggi di spicco hanno preso parte all’iniziativa, fra gli altri i calciatori Beppe Dossena, Jonathan Binotto, Attilio Lombardo, Mauro Tassotti, Michele Paramatti, gli sciatori Kristian Ghedina, Much Mair, Manfred Mölgg, Pepi Ploner, Giacomo e Roberto Erlacher e dulcis in fundo Costantino Rocca, nostro primo vanto nazionale nella storia del golf internazionale.